La nostra Pinsa Romana

Storia di un gusto antico

Il nome "Pinsa" deriva dal Latino Pinsere (schiacciare, pestare). Ci riporta alle antiche tradizioni, in quanto i contadini delle campagne romane impastavano i cereali, sale ed erbe aromatiche ed ottenevano una "schiacchiata" che, cotta sui carboni ardenti, ne dava una focaccia dal gusto eccezionale che deliziava i palati dei Romani, e potevano condirla a loro piacimento.

Descrizione impasto

La nostra Pinsa deriva da un impasto di un mix di farine NO OGM:

• Farina di frumento tenero di altissima qualità, che permette di ottenere una elevata idratazione del prodotto.
• Farina di Soia 100% vegetale, che dona alla Pinsa croccantezza e friabilità.
• Farina di Riso, che permette di fissare più acqua all'interno del prodotto in fase di cottura, così da ottenere un prodotto croccante all'esterno e soffice all'interno.
• Paste madre essiccata, che esalta il sapore donando un gusto antico e naturale.
• Pochissimo olio extravergine di oliva e sale

Per riassumere ne viene fuori un impasto altamente digeribile (grazie alla lunga lievitazione), ipocalorico e ipolipidico grazie alla farina di Soia 100% vegetale ed alla farina di Riso che trattiene acqua e come sappiamo non ha calorie.

Servizio 2 Euro, Pane incluso
Service 2 Euro, Bread included

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I piatti contrassegnati con (*) potrebbero essere preparati con materia prima congelata o surgelata all’origine.
The dishes marked with (*) could be prepared with raw or frozen raw material at the origin.